_Minority_ |
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| HeY..questo è il primo capitolo della storia che sto scrivendo..la storia della mia vita..fatta di rabbia e di amore..spero che vi piaccia..^^
CAPITOLO I
"La Pricipessa Dei Dannati"
"There's nothing wrong with me..this is how I'm supposed to be..In a land of make believe..that don't believe in me..".
Questo è quello che la notte balenava nella mente di una ragazza..non una ragazza qualsiasi.."La Principessa Dei Dannati"..così la chiamavano.
In una di quelle notti..capì che la sua strada..non era quella a cui tutti erano diretti.
Ma andiamo per ordine.
Nella zona ovest di Oakland..all'incrocio tra la West 7th e Peralta Street abitava una piccola ragazza..che non era ben vista nel quartiere:
-Ecco..guardate chi cè..ah ah ah..La Principessa Dei Dannati ah ah ah-
le solite frasi che si sentiva ripetere ogni giorno.
Non una risposta..non una smorfia di disapprovazione..ma dal suo sguardo..è dal suo sguardo che si poteva capire che quelle parole erano come tante piccole lame..ke la penetravano nel più profondo dell'anima..e pian piano la uccidevano.
Fin dalla più tenera età aveva notato che non le piaceva fare quello che facevano gli altri..pensare come pensavano tutti..no..lei voleva distinguersi dalla massa.
Non aveva mai capito il perchè di tutto quell'odio..o forse si.
Il fatto che era "diversa" gli costava tanto.
Il prezzo da pagare era questo..essere derisa..e lei lo ha accettato..non se la sentiva di fingere..perchè fingendo avrebbe solo mentito agli altri..ma soprattutto a se stessa.
Non aveva molti amici..e quei pochi neanche riuscivano a capirla.
In famiglia le cose non erano tanto diverse.
I parenti non si fidavano di lei..dicevano che era "strana"..molto probabilmente pensavano che fosse indemoniata..per 2 semplici motivi:
1). Non credeva in Dio;
2). Non era come tutte le persone "normali".
Se essere "normali" significava "Obbedisci perchè devi obbedire"..bè..allora non era proprio quello che faceva per lei.
-Non capisco perchè devi essere così..perchè non fai quello che fanno tutti i ragazzi della tua età ehhh??? meno male che è solo una fase dell'adolescenza questa tua "ribellione"..fai schifo davvero..ma non ti vergogni??-
-Mà non rompere..tu non mi capisci..nessuno mi capisce..nessuno sa cosa cazzo sto attraversando..quindi non ti permettere di giudicare!-
-Non usare quel tono con me signorina..hai capito?? Io sono tua madre e posso dire quello che voglio..finchè stai sotto il mio stesso tetto tu fai come ti dico va bene?? Non capisco che cosa devo capire..l'unica cosa che so è che ho una figlia che mi delude ogni giorno di più!-
-Ok...va bene..hai ragione tu mamma.-
Pam!
Sbattè la porta..salì in camera..mise sù un cd dei Green Day..alzò il volume al massimo..si buttò sul letto e scoppiò a piangere.
Così..dopo l'ennesima discussione con la madre..si chiuse nel suo mondo..nel suo piccolo mondo..che la faceva sentire "unica" e guardava da lontano l'apparente felicità della gente.
Aveva bisogno di un fottuto sogno in cui credere..ma non ci riusciva..era persa nel suo nulla totale..non riusciva ad andare avanti..un'anima che scappa dal passato e che vorrebbe andare in un futuro migliore..aveva solo voglia di sparire..sparire senza creare problemi a nessuno..senza destare sospetti..nel silenzio del suo dolore.
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nn credo ke riuscirei mai a scrivere qualcosa del genere... Anke se a volte ci penso, ma nn riesco mai a scriverlo... (Anke se quella sembra una "conversazione" ke ho di solito con mia madre...) Nn vedo l'ora di leggere il continuo!!!! =)
